Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile
Maker Faire 2022: da ENEA innovazioni per beni culturali, cibo e sostenibilità
Radiazioni ionizzanti in soccorso di beni culturali degradati, laser di frontiera contro le frodi alimentari ma anche biocarburanti avanzati, materiali innovativi e ammendanti dagli insetti. Sono alcune delle tecnologie e soluzioni che ENEA presenta a “Maker Faire Rome 2022”, il più grande evento europeo sull’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale, dove startupper, innovatori, ricercatori e famiglie si incontrano per condividere know-how, progetti e idee innovative, tra creatività, scienza e tecnologia (7-9 ottobre 2022 ore 10-19, Gazometro Ostiense, via del Commercio 9/11, Roma).
In questa 10a edizione organizzata dalla Camera di Commercio di Roma, sarà possibile interagire con i ricercatori e assistere a talk, incontri e contenuti speciali. ENEA sarà presente nei padiglioni L e D con cinque tra le sue più recenti innovazioni nei settori beni culturali, biotecnologie, bioeconomia circolare, sicurezza e sostenibilità dei sistemi agroalimentari, tra cui:
Tecnologie e processi sostenibili basati sull’utilizzo di radiazioni ionizzanti per il recupero e lo studio di beni culturali degradati, come ad esempio libri antichi. Per la prima volta in Italia verranno utilizzate le radiazioni ionizzanti disponibili presso l’ENEA per trattamenti di cura e come strumenti diagnostici non invasivi di manufatti di interesse artistico culturale. Inoltre, verranno effettuati trattamenti innovativi con speciali idrogel non tossici e sostenibili per ripulire la carta dall’ossidazione causata dall’invecchiamento della cellulosa D.28 (pav. D) - Centro di Eccellenza
Un sistema laser fotoacustico contro le sofisticazioni alimentari utile per industrie del settore e grandi catene di distribuzione in grado di rintracciare, in tempo reale, le frodi, come quelle che riguardano pesce, riso, succhi di frutta, olio, latte e spezie, in particolare origano e zafferano. Facilmente trasportabile si caratterizza per la rapidità di esecuzione della misura che viene svolta in pochi minuti, per la precisione e l’affidabilità. La ricerca è stata sviluppata nell’ambito del progetto TESLA finanziato dalla Regione Lazio (POR FESR 2014-2020 no. A0375-2020-36403). L.S.15 (pav. L)
Le soluzioni avanzate per garantire una maggiore produzione di cibo, ridurre gli sprechi, ottimizzare l’utilizzo delle risorse naturali e migliorare la qualità e la produttività del sistema agroalimentare. I ricercatori ENEA presenteranno le attività ENEA per la valorizzazione delle risorse microbiche e dei sottoprodotti agroindustriali, lo sviluppo di modelli per un’alimentazione sostenibile, ma anche la produzione di molecole ad alto valore aggiunto in sistemi di produzione vegetali, utilizzando la pianta come biofabbrica per lo sviluppo di nuovi nutraceutici e biofarmaci. L.S.12 (pav. L)
METROFOOD, l’infrastruttura di ricerca tesa a rafforzare l'eccellenza scientifica nel campo della qualità e sicurezza alimentare; promuovere la realizzazione di piattaforme e servizi per la digitalizzazione, la qualità e la sicurezza alimentare, l'autenticità e la rintracciabilità di materie prime e prodotti. Al centro della partecipazione: la valorizzazione dei concetti di qualità, cioè maggior possesso di caratteristiche positive; la sicurezza, come assenza di rischi derivanti dal consumo dell’alimento; la rintracciabilità, come possibilità di documentare la storia di un prodotto lungo la filiera, dal campo alla tavola; la sostenibilità, considerando l’impatto ambientale della dieta e delle scelte alimentari sull’individuo, la società e l’ambiente. L.S.14 (pav. L)
Processi innovativi per la produzione di mangimi, bioplastiche, nuovi materiali biodegradabili, ammendanti per il suolo e biocarburanti avanzati dalle cosiddette mosche soldato o “Black Soldier Fly”, particolari insetti saprofagi le cui larve vengono alimentate con scarti del mercato e dell'industria agro-alimentare. Durante la crescita le larve riescono ad operare la bioconversione di questi substrati organici, trasformandoli in molecole quali lipidi, proteine e polisaccaridi che possono trovare applicazione nell'industria della mangimistica, in campo energetico, cosmetico, farmaceutico e tessile. L.S.19 (pav. L)